Spesso, terminata una festività, già si è col calendario alla mano in cerca di altre. Con l’arrivo del nuovo anno e passata l’Epifania, mi sono chiesta: “Quale sarà il prossimo ponte?” A gran sorpresa ho notato che il 2010 sarà un po’ scarso sotto questo profilo.
Ecco alcune annotazioni:
– 14 febbraio, San Valentino, ricorre di domenica;
– 04 aprile, Pasqua;
– 25 aprile, domenica
– 02 giugno, Festa della Repubblica, mercoledì;
– 15 agosto, Ferragosto, domenica;
– 24 dicembre, Vigilia di Natale, cade di venerdì
L’unico ponte più lungo quindi sarà quello di Natale.
Nonostante tali premesse, coloro che lavorano nel settore turistico ed in particolare le agenzie di viaggio non si scoraggiano. Anzi, alcuni si difendono tendendo a selezionare gli effetti in termini di fatturato di alcune festività, giudicando “insignificanti” il peso di quelle di Ferragosto, Natale e Santo Stefano.
Il fattore “ponti” non sarà determinante sull’andamento del turismo italiano, anche se i buoni fatturati archiviati nelle recenti festività natalizie si sono avuti grazie al calendario favorevole. Vi sarà sicuramente un impatto negativo sui voli a breve e medio raggio.
Tuttavia non bisogna disperare. Più volte abbiamo parlato del turismo “mordi e fuggi” che ha dato e continuerà a dare esiti positivi.
Nel corso di un anno non si può aver paura di una non felice combinazione del calendario. Tanto più che a livello di ordinativi già si intravedono segnali positivi a Pasqua e più in generale in primavera.
Caspita non ci avevo proprio fatto caso 🙁
I miei bambini, dopo Natale, mi hanno già chiesto delle vacanze di Pasqua (è un’ottima scusa per non andare a scuola).
Come hai tu stessa scritto, di certo non sarà il calendario ad impedirci di fare una bella scampagnata.