Sono rientrata ieri da una favolosa vacanza a Ischia. Devo dire che ne avevo proprio bisogno e questi 5 giorni trascorsi sull’isola sono stati un vero toccasana!
Ma dove dormire a Ischia, senza spendere tanto? In tempo di crisi siamo tutti alla ricerca di last minute, così qualche mese fa sfogliando le numerose offerte su Groupon, nella sezione viaggi, acquistai 2 coupon: un pernottamento con cena all’Hotel Costa Citara, a Forio; e l’altro al Punto Azzurro Resort, su Punta Imperatore.
Vi chiederete: e gli altri 3 giorni dove li hai trascorsi? Dal mio carissimo amico Antonio Bernasconi, proprietario dell’Hotel Coralba a Casamicciola.
Ma andiamo per ordine. Sono partita dal Molo Beverello di Napoli con l’aliscafo Alilauro al costo di 18 euro! Sbarco a Forio e inizia invano la mia ricerca presso tabaccai ed edicole per un biglietto dell’autobus. Niente da fare, così mi tocca acquistarli direttamente sul bus e sapete quanto mi è costato? Ben 2.50 euro a fronte di 1.40 che paga un normale residente! Ma sì, sfruttiamoli questi turisti!
Raggiungere l’Hotel Costa Citara è stato semplicissimo. Ci si arriva prendendo il bus Cs o 1 per poi scendere alla fermata “Contrada Cuotto”. Di fronte ecco un alberghetto semplice, ma completo di tutti i comfort. L’hotel offre a disposizione degli ospiti un’ampia piscina con idromassaggi e doccia cervicale, oltre ad uno spazioso solarium attrezzato con sdraio, ombrelloni e lettini. Le camere sono ampie e luminose e dispongono di bagno privato con doccia, phon, telefono; Tv-DVB, riscaldamento centrale, balcone o terrazza con vista mare o montagna, aria condizionata a richiesta (da pagare a parte). La struttura dispone anche di una sala ristorante. Si mangia discretamente. Il menù è a scelta ma se siete fortunati come me potrete gustare un’ottima lasagna napoletana; in caso contrario dovrete accontentarvi di un risotto ai carciofi o di una vellutata di asparagi. Anche l’antipasto è ricco ma sempre a base di verdure.
L’Hotel Costa Citara è situato a Forio, zona Cuotto crocevia tra Forio e Panza, sovrastante la spiaggia di Citara e il parco termale dei Giardini Poseidon. Grazie alla sue particolare posizione, l’albergo consente di raggiungere facilmente non solo la sottostante baia di Citara, ma anche tutti i centri abitati dell’isola, con i quali è direttamente collegato dalla fermata dell’autobus posta proprio accanto all’ingresso dell’Hotel. La spiaggia di Citara, è situata in una stupenda baia sotto Punta Imperatore. Oltre alla bellezza del posto il sottosuolo ha una grande ricchezza di risorse idrotermali che si confondono e diventano un tutt’uno con l’acqua del mare. Il nome Citara, deriva da Venere Citarea, dea della bellezza e si narra che in questi luoghi fu trovata una statua a lei dedicata in marmo bianco, poi andata distrutta. La spiaggia con sabbia fine e mare cristallino, ha la caratteristica di essere molto soleggiata. Sono presenti numerosi stabilimenti balneari ben attrezzati ma anche tratti di spiaggia libera, anche se gremita in ogni punto. A fianco alla spiaggia libera si trova il “Lido Il Galeone” che, convenzionato con l’Hotel Costa Citara, mette a disposizione un ombrellone con due lettini al prezzo di 10 euro. Il lido dispone anche di servizio bar/ristorante dove con circa 15 euro potrete pranzare comodamente.
Proprio nella Baia di Citara sorgono i giardini di Poseidon terme, dove sono state costruite secondo i più moderni dettami della medicina e della tecnica 20 piscine curative. Ogni piscina ha una propria temperatura costante da 28°C a 40°C e, data l’abbondanza, l’acqua termale viene costantemente rinnovata. Oltre ai bagni caldi-freddi, sauna termale, una grande spiaggia in concessione, completano l’offerta un reparto sanitario attrezzato per applicazioni varie di massofisioterapia con massaggi totali, zonali, estetici e speciali, idromassaggi, inalazioni ed aerosol termali.
Quanto costa il biglietto ai Giardini Poseidon Terme? Il costo varia dai 30 ai 33 euro, in base alle convenzioni con gli hotel e ai giorni.
Voto al coupon acquistato: 8. Il coupon prevedeva anche un drink di benvenuto. Ehm…chi ne ha usufruito?