Chi non ha un amico/a che possiede una casa vacanze al mare o in montagna? E quante volte vi sarete detti: “ho proprio bisogno di una vacanza; quasi quasi vado a trovare quell’amico che non vedo da tempo!” Quest’anno gran parte degli italiani ha adottato questa filosofia di viaggio, ottenendo così benefici salutari e non svuotando il portafogli.
La domanda interna, nel trimestre giugno-agosto, ha confermato i minimi storici dello scorso anno: solo 24,5 milioni di persone hanno potuto pernottare almeno una notte fuori casa.
“Registriamo una diminuzione dei giorni di vacanza. Anche se le mete sono vicine si tende a diminuire di almeno un giorno la vacanza rispetto al 2010 a causa di un budget meno consistente. La tendenza che si sta affermando è la vacanza mordi e fuggi”, spiega Andrea Gorini, direttore Servizi Turistici del CTS.
Cresce intanto il turista enogastronomico. Sempre più turisti si spostano da un luogo all’altro per prender parte a sagre e deliziare così il palato con prodotti locali.
