Si parla di ripresa economica ma ecco che poi arriva l’IMU a dare la “botta” finale… non solo ai cittadini possessori di un immobile, ma anche ai proprietari di strutture ricettive che avranno a che fare con cifre davvero esorbitanti.
«Con l’Ici io pagavo finora 9000 euro, e ne pagherò adesso 16 mila, e questo già dice qualcosa – risponde Cristina Lipanje, presidente di Federalberghi a Trieste -; un mio collega ha calcolato che passerà da 25 mila a 45 mila, l’aumento va dal 30% al 50%, e già avevo chiesto a tutti gli albergatori di consegnarmi un prospetto delle singole situazioni per fare una protesta, per rendere almeno nota la situazione. A Trieste quasi tutti gli albergatori sono proprietari della struttura, molti di noi – aggiunge Lipanje – negli anni d’oro hanno fatto mutui importanti per aggiornare gli edifici, oggi si fa fatica perfino a pagare quel mutuo, figuriamoci l’Imu, è evidente che ora non assumeremo più nessuno».
È caos tra i proprietari di hotel. Infatti a Fiuggi, in provincia di Frosinone, ben 40 albergatori hanno aderito al movimento “No Tax”, guidato dall’ex assessore al Turismo Stefano Giorgilli.
«Non abbiamo avuto nessuna apertura da parte del Comune e andiamo avanti con la nostra protesta. La città si sta reggendo con gli alberghi che non possono essere penalizzati in questo modo con un’imposta che rischia di metterci in ginocchio. Siamo disposti a iniziative di protesta ancora più eclatanti e non escludiamo l’occupazione della sala consiliare del Comune ».
Oltre al danno la beffa! Il Governo Monti sta davvero cercando di salvare l’Italia?
Cara Mena, amarissima riflessione che porta a farne molte altre. Monti è solo il prodotto finale di una catena di montaggio che non funziona, non almeno allo scopo per cui sarebbe stata ideata.
Intanto il sindaco “più votato dagli italiani” indice il No IMU Day con tanto di sciopero e litanie… però si guarda bene di togliere l’alilquota sulla prima casa come invece hanno fatto alcuni suoi colleghi della provincia… il furbetto… ed oggi piazza l’ennesima zampata… introduzione della tassa di soggiorno…
E va bene così… continuiamo a farci del male… potremmo vivere tutti di solo turismo, invece mandiamo a puttane pure quello… sento sempre più ospiti incazzati neri per come vengono trattati, per la qualità dei servizi, per i treni che non partono e non arrivano, per i musei chiusi ad orari e giorni assurdi, per la mancanza di uno straccio di cartello in lingua straniera davanti alle opere d’arte…
Continuiamo, e poi non chiediamoci perchè ci ride mezzo mondo in faccia… ed ha piena ragione di farlo…