La stagione turistica che sta per concludersi ha fatto registrare, a dispetto della crisi ormai mondiale, un aumento dell’affluenza turistica nel Bel Paese.
A farla da padrone è stata la più grande delle isole italiane, che dopo un crollo nel biennio precedente, è riuscito a risollevarsi grazie ad una riqualificazione del binomio Sicilia Vacanze. Un cambio di tendenza che paradossalmente non riceve la spinta maggiore dalla proposta legata al turismo balneare, quanto piuttosto da una rivalutazione delle sue città d’arte. Questa è solo un’altra tra le infinite ragioni per scegliere la Sicilia come meta di una vacanza. Il dato statistico di cui parlavamo non va comunque a inficiare la qualità del turismo balneare in Sicilia, che si è ormai affermato in tutta Europa, contribuendo anche quest’anno a piazzare l’isola nella top ten delle mete predilette dai cittadini del continente.
Alcuni studi recenti condotti in previsione della stagione estiva 2011 hanno individuato le principali ragioni che fanno preferire la Sicilia ad altre mete in Italia e in Europa:
- Al primo posto, come era prevedibile, le spiagge e il mare. Località come San Vito lo Capo, Mondello, Marina di Ragusa, acquistano ogni anno maggiore appeal, giustificato da spiagge infinite e un mare cristallino.
- Al secondo posto si sono affermate le città d’arte, con il capoluogo Palermo come meta preferita. Seguono Taormina, Agrigento e Siracusa.
- Sul gradino più basso del podio, troviamo il gradimento per la cucina. Il turismo enogastronomico è sempre stato una risorsa fondamentale per la Sicilia, che ha nella tradizione culinaria uno dei punti forti della sua proposta turistica.
- Scendendo dal podio troviamo le isole. Ed effettivamente gli arcipelaghi che circondano la Sicilia sono, a buon diritto, considerate delle vere e proprie perle del Mediterraneo, con scogliere, faraglioni, paesaggi incontaminati e scenari sottomarini da far invidia alle principali mete tropicali.
- A chiudere la classifica, i Parchi e le Riserve Naturali. All’interno di una regione che si estende su un territorio pressoché simile a quello del Belgio, troviamo infatti una infinità di Riserve Naturali dall’immensa suggestione: lo Zingaro, nei pressi di San Vito lo Capo, Cavagrande del Cassibile, nel Siracusano, e ancora Vendicari, lo Stagnone, rappresentano soltanto alcune realtà che permettono di godere di un angolo di Sicilia ancora incontaminato.I Parchi invece permettono di vivere esperienze in pieno contatto con la campagna siciliana, tra passeggiate a cavallo, percorsi di trekking, ruscelli, canyon, tra i colori e le fragranze che rendono la Sicilia un paradiso nel Mediterraneo.
In conclusione, sarebbe opportuno “combattere” un pò di più la tendenza all’esterofilia per favorire una riscoperta delle tradizioni e del fascino del Bel Paese. Oltretutto, spesso il turismo “domestico” si rivela essere anche una ottima soluzione per far felice il portafogli, un particolare oggi più che mai da non sottovalutare…
