La stagione turistica estiva in Trentino ha evidenziato un incremento del 3,0% degli arrivi rispetto allo stesso periodo del 2009 e un leggero calo delle presenze (-0,4%).
Sempre più turisti preferiscono pernottare in bed and breakfast, grazie ai servizi offerti da tali strutture ricettive, ai prezzi vantaggiosi e ai numerosi comfort di cui le camere godono.
I dati ufficiali forniti dal Servizio statistica della Provincia Autonoma di Trento relativi all’estate indicano 1.519.611 arrivi (+3,0%) e 7.905.201 presenze(-0,4%). Brilla il mese di luglio (+13,1% gli arrivi nell’alberghiero, +4,1% le presenze) a fronte di un agosto che registra flessioni (-4,5% e -0,7%) riconducibili alle pessime condizioni meteo della settimana di Ferragosto, quella di maggiore afflusso.
Gli ospiti sono per due terzi italiani (62,8%), mentre gli stranieri incidono per il restante 37,2%, con un aumento dell’8% negli arrivi (387 mila unità) e del 4,2% nelle presenze (634.326). Primo mercato resta la Germania (44,4% extra-Italia) con 186.261 arrivi (+3,5%) e oltre 634mila presenze (+0,7%) davanti al Regno Unito, (31.237 arrivi, +8,8%; 185.745 presenze, +7,4%). Nel marcato italiano il primato è della Lombardia (+4% arrivi) davanti ad Emilia Romagna (+0,9) e il Veneto (-0,3%).