Oggi voglio proporvi un bed and breakfast davvero carino, immerso nella natura. Situato a Cave, a pochi chilometri da Roma, il b&b Il Noceto sottolinea l’unicità del prodotto rurale Made in Italy: cibo sano e biologico a chilometri zero, la cultura dell’arte culinaria, della lavorazione della terra, dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente.
Ecco come Marco Polani, gestore del bed and breakfast Il Noceto, ci descrive la sua “passione”.
1) Cosa ti ha spinto ad aprire un bed and breakfast?
Sin da piccolo l’idea dell’hotel mi ha sempre affascinato, o meglio mi entusiasmava la necessità o la volontà di recarsi in un “non-luogo”, un luogo di passaggio se vogliamo, dove si fruisce di un alloggio momentaneo per una vacanza, o per qualsiasi altro motivo.
E sin da subito, spostandomi da un albergo ad un altro mi innamoravo, laddove mi sentivo “a casa”, e odiavo, dove non riuscivo ad ambientarmi. Quindi, per una specie di dicotomia intrinseca, mi sento contemporaneamente cliente e gestore.
Ho deciso di aprire un b&b proprio perché riesce ad esprimere al meglio quel concetto del “sentirsi a casa”. Quest’estate ho provato due tipi di vacanze: una in albergo ed una in un b&b. Beh… la freddezza del primo, anche se con lussi ed eleganza (spesso inutili) non è nulla in confronto al rapporto di amicizia e di empatia che ho instaurato nel secondo. E’ stata l’ennesima conferma della mia giusta scelta.
Sicuramente nell’ottica di un turismo esperienziale, il b&b la sa molto lunga ed io ho voluto contribuire a questo. La vacanza è arricchimento, e cosa può arricchire di più se non le proprie esperienze?
2) Quando hai aperto il b&b?
Ho aperto nel 2009; ricordo bene, autorizzazione amministrativa n.1 nel mio comune. Sono già passati 4 anni, il tempo vola!
3) Qual è il tuo target di riferimento (luxury, tourist, students)?
Io punto maggiormente alla classica famiglia composta da 4 persone, con genitori sui 40 anni e prole al seguito. Non che io voglia escludere altri settori, ma obbiettivamente sono loro i potenziali clienti che possono fruire al meglio del territorio in cui vivo e della sistemazione nel mio b&b, molto familiare appunto: punto ad avere poche persone e trattarle bene anziché fare numeri da discount. Oltre alla famiglia, molte coppie vengono spesso a farmi visita, soprattutto ultimamente sto “spopolando” tra i giovani intorno ai 25-30 anni, molto più “veloci” ad afferrare le offerte “last minute”.
4) I motivi per soggiornare presso il b&b Il Noceto?
Sicuramente il territorio in cui mi trovo, quello dei Monti Prenestini deve essere visitato almeno una volta nella vita: parlo di paesi come Palestrina, con il Museo Archeologico Nazionale, oltre a Genazzano, Cave, Olevano Romano, Bellegra, Piglio e via dicendo… tutti paesi ognuno con una propria tradizione, un proprio dialetto, una propria storia ed un proprio prodotto locale. Sono sicuramente dei paesi visitabili in una giornata, ma le atmosfere, gli scorci ed il cibo non possono che lasciare un ricordo più che positivo per la vacanza.
Scegliere il mio b&b, perché? Io faccio affidamento totale, nella mia attività di promozione, all’accoglienza, ovvero il rapporto con il cliente che gestisco io in tutte le prenotazioni, in qualsiasi periodo dell’anno ed in qualsiasi orario del giorno, fornendo sempre consigli utili su come muoversi, dove mangiare e cosa visitare, al prezzo, che cerco di tenere il più basso ed onesto possibile, ed infine la pulizia. Ultimamente ho aderito al circuito dello Slowtourism con la finalità anche di “educare” i clienti al rispetto ambientale, evitando sprechi inutili e salvaguardando le meraviglie naturali che ci circondano.
Mi trovo immerso nel verde, la mia famiglia produce noci e nocciole biologiche da generazioni e sicuramente per i “cittadini” dormire in circostanze simili, con una qualità del sonno invidiabile, non può che divenire un mio punto di forza.
5)… e i motivi per visitare Roma?
Roma parla da sé: per me continua ad essere la città più bella al mondo, seguita da Napoli. Ovviamente ci sono grandi ed oscuri lati negativi, grandi carenze ancora, sui quali non voglio dilungarmi, ma fatto sta che tutti i clienti che son venuti da me per visitare Roma hanno avuto solo parole di lode ed entusiasmo. Dico questo perché, oltre alle bellezze architettoniche e storiche, queste due città hanno un livello di accoglienza e socialità molto particolari… e molti, anche se non tutti, apprezzano proprio il rapporto confidenziale con la popolazione locale. Non a caso due grandi geni della comicità, Alberto Sordi e Totò, ricalcano degli stereotipi che in realtà rappresentano al meglio l’Italia nel mondo, un’Italia divertente, chiassosa, ironica e popolare.
6) Puoi descrivermi brevemente l’andamento delle prenotazioni presso Il Noceto negli ultimi anni? Sei ottimista per il futuro?
Ultimamente c’è stato un crescendo di prenotazioni, nonostante la crisi. Ovviamente i punti di picco nelle prenotazioni sono durante il periodo estivo, da luglio a settembre, poi c’è un po’ di calo, ma sicuramente non ci si lamenta! Questo è indubbiamente un lavoro che da soddisfazioni e ti permette di migliorare ogni giorno, sia come gestore ma soprattutto come persona, essendo a contatto con ospiti provenienti da varie nazioni europee, ognuno con delle proprie abitudini. Proprio ieri ho avuto degli ospiti olandesi (nell’area camper) che con una specie di furgoncino arredato a camper si sono girati tutta l’Italia con un approccio molto “easy”, senza troppe pretese, restando anche qualche giorno in più, non preoccupandosi dei “fuori programma”.. è stato un bel quadro che ritraeva libertà e avventura. Per il futuro sono più che ottimista, perché forse si sta smuovendo qualcosa a livello nazionale per ciò che riguarda il turismo in generale: ne parlano tutti, molti la considerano la principale risorsa economica italiana (e non a torto aggiungerei), poi tra il dire ed il fare ce ne passano di mari in mezzo…
7) Le tue prenotazioni principalmente tramite quale canale avvengono? Sei iscritto a qualche portale?
Direi che al 50% arrivano dal mio sito come prenotazioni dirette, e al 50% da una serie di portali su cui sono iscritto. Tra tutti il migliore reputo che sia bed-and-breakfast.it, poi ovviamente booking.com e tripadvisor; per il resto sono iscritto e continuo ad iscrivermi su molti portali specifici di turismo, ma non tutti sono così efficaci. Una bella realtà invece sono due portali “locali” di cui faccio parte con strutture selezionate e che, oltre a fare attività di incoming, fanno anche una serrata ed ottima promozione territoriale. Visitateli, ne resterete affascinati: http://bbnearrome.com/; www.magicvalmontone.it
8) Ti affideresti ad un tour operator per incrementare le tue vendite?
mmm… sinceramente no! Si perderebbe quel rapporto confidenziale e sincero con il cliente di cui parlavo prima. Voglio essere presente io prima persona in tutto il processo che porta il potenziale fruitore dal conoscermi sul web al conoscermi di persona.
9) Credi nel “potere” dei social? Ho notato che hai affiancato al sito del tuo b&b un blog. Come mai?
I social sono fondamentali, non tanto Facebook, ma Twitter, Pinterest, Foursquare li trovo importantissimi nello stabilire un primo approccio per l’accoglienza. Il blog l’ho messo da quest’estate; lo scopo? Ci sono così tante cose qui dove vivo che è nata in me la necessità di parlarne: scrivo post su monumenti, architetture, centri storici, sagre e feste di paese, percorsi naturali, piatti tipici. Non farli conoscere al mondo sarebbe da esecuzione capitale. Il blog è fondamentalmente uno strumento di promozione territoriale.
Ringrazio Marco Polani per la sua cordialità e disponibilità.
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