Procida si trova a metà strada tra l’isola di Ischia e la costa partenoea. È possibile raggiungerla via mare sia dal Porto di Napoli che da Pozzuoli. Da Napoli i traghetti partono da Calata Porta di Massa, mentre gli aliscafi dal Molo Beverello. I collegamenti tra i due terminal sono garantiti da un servizio navetta, frequente e gratuito.
Il biglietto del traghetto da Napoli costa 13.50 euro, mentre l’aliscafo 17 euro; da Pozzuoli il traghetto costa 11 euro, mentre l’aliscafo 13 euro. I prezzi possono variare.
Chi sceglie di trascorrere una giornata a Procida è consapevole della tranquillità che troverà sull’isola. A differenza di Ischia e Capri, infatti, l’isola di Procida cerca in tutti i modi di salvaguardare la propria identità. Non accetta il turismo di massa, per cui qui non troverete hotel a 5 stelle con piscine, ristoranti gourmet o centinaia di negozietti turistici. Procida è l’isola dei pescatori, gente umile che non ama la vita mondana.
Giunti sull’isola approderete al Porto Marina Grande. Qui è situata la Pro Loco dove potrete richiedere tutte le informazioni di cui avete bisogno. È aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19. In alternativa potrete rivolgervi ad uno dei tanti tassisti lì in zona.
Uno dei luoghi assolutamente da visitare a Procida è Marina Corricella. Sembra di essere in una cartolina. Ai vostri piedi ammirerete le casine colorate che si affacciano sul mare e le numerose barche a completare lo scenario idilliaco.
Marina Corricella – Panorama
Marina Corricella è raggiungibile via mare o attraverso quattro gradinate che disegnano differenti itinerari. La Gradinata del Pennino, agibile da Via San Rocco, e la Gradinata Scura, accessibile invece da Via M. Scotti, rappresentano il percorso principale per arrivare al borgo. Dalle estremità del porticciolo è invece possibile risalire il borgo percorrendo altre due gradinate, di cui una termina nei pressi del Santuario di Santa Maria delle Grazie. L’altra, situata sotto il belvedere di Callìa, è il luogo ideale per ammirare l’isola di Capri e il promontorio di Terra Murata.
Marina Corricella – Panorama
Le stradine sono molto strette e bisogna districarsi tra taxi, bus e pedoni. Se proprio non vi va di camminare, potrete raggiungere il Belvedere con un taxi e magari fare il giro dell’isola. Il costo è di circa 30 euro.
Io ho preferito la via più semplice, prendendo appunto un taxi da Marina Grande. Abbiamo raggiunto il borgo di Terra Murata, ammirato le casette colorate, scattato qualche foto e poi direzione mare. Il tassista ci ha consigliato la spiaggia della Chiaiolella e ci ha lasciati proprio all’ingresso della spiaggia libera. Il tour è costato 25 euro.
Procida – Spiaggia La Chiaiolella
In alta stagione è impossibile trovare un posticino sulla spiaggia attrezzata perché è tutto al completo. Essendo Procida di origine vulcanica, non aspettatevi spiagge di sabbia dorata bensì nera. La Spiaggia della Chiaiolella è caratterizzata da fondali bassi per cui è ideale per famiglie con bambini. Preparatevi a fare lunghe passeggiate in mare! A rendere più suggestivo questo tratto di costa ci sono due faraglioni tufacei, formatisi in conseguenza ad una frana del costone roccioso.
Procida – Spiaggia La Chiaiolella
Un’altra spiaggia famosissima è Pozzo Vecchio, ribattezzata come “Spiaggia del Postino”. È qui che fu girata una delle scene più belle del celebre film del 1994, quella in cui Mario (Massimo Troisi) e la bella Beatrice (Mariagrazia Cucinotta) si incontrano e si innamorano per la prima volta.
Scendendo per la strada che costeggia il cimitero, caratterizzato da una serie di piccole costruzioni e cupole che richiamano l’architettura tipica isolana, si raggiunge la piccola baia a forma di ferro di cavallo, in gran parte spiaggia libera.
La Spiaggia della Chiaia è la più centrale delle spiagge di Procida. È possibile raggiungerla a piedi o via mare. A piedi si arriva attraverso una discesa di 186 scalini situati in un vicolo che parte da piazza Olmo, o prendendo Via dei Bagni da Piazza San Giacomo, imboccando una discesa sempre corredata da scalini finali.
Imperdibile anche la spiaggia della Lingua, caratterizzata da ciottoli. Anche se è praticamente attaccata al porto, le sue acque sono limpide e di un blu intenso grazie ai fondali più alti. La spiaggia della Lingua è raggiungibile percorrendo Via Roma, la via principale di Marina Grande, oppure tramite una scalinata che scende lungo il costone di roccia partendo dalla fine di via Bartolomeo Pagano, una delle traverse che si incontrano sulla sinistra salendo per Terra Murata.
Procida – Marina Grande
E voi siete mai stati a Procida?