La Campania è una terra ricca di meraviglie e di reperti archeologici. Ieri ho deciso di dedicare la giornata a Bacoli, una perla preziosa che si affaccia sul Golfo di Pozzuoli. Comprende le antiche località greco-romane di Baia, Fusaro, Miseno, Cuma e Miliscola.
Avevo letto in rete della imminente apertura di Villa Ferretti, la splendida tenuta vanvitelliana confiscata alla camorra. E così ho deciso di fare un sopralluogo.
La residenza sorge ai piedi del Castello di Baia, circondata dal mare e dal verde della natura. Il giardino è stato completamente riportato in vita. Curato in ogni minimo dettaglio è stato trasformato in un piccolo anfiteatro e sarà sede di spettacoli teatrali, concerti ed eventi di vario genere. Inoltre, sarà possibile ammirare resti archeologici di inestimabile valore come mura, archi ed una maschera risalente a duemila anni fa.
“Sarà uno spazio aperto a tutti, con uno scenario mozzafiato”, afferma il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo della Ragione.
La villa dispone di un ingresso secondario, con accesso all’anfiteatro; ed un ingresso principale. A differenza del primo qui troverete un ampio parcheggio. Al momento non ci sono segnaletiche né indicazioni. Io ho trovato il vicolo per puro caso, dopo aver parcheggiato l’auto e chiesto informazioni ai residenti.
Percorso lo stretto viottolo mi sono ritrovata su di un molo. Qui la Cooperativa Amena in estate, col suo acqua-bus, fa da spola tra l’ingresso principale di Villa Ferretti e la spiaggia del Castello di Baia. Lo stabilimento per ora è raggiungibile esclusivamente via mare, per questo è attivo il servizio di traghettamento, effettuato, in maniera continuata per tutto l’arco della giornata. Una breve traversata che vi condurrà in un piccolo paradiso terrestre.
Chissà se quando aprirà la Villa verrà creato un varco d’accesso diretto alla spiaggia… Staremo a vedere. Intanto non ci resta che attendere l’inaugurazione che avverrà tra meno di un mese.
Informazioni per la visita: Villa Ferretti si trovia in Via Lucullo 65 – Bacoli