Da poco riconfermata località bandiera blu anche per il 2011, denominata perla del Salento, dimora della famosa Grotta della Zinzulusa e testimone di un passato glorioso. Questa è Castro, meta estiva tra le più apprezzate della Puglia, a soli 15 Km da Otranto. Alcuni studiosi sono convinti che questo sia stato il primo porto italiano dove approdò Enea, ma non ve ne è la certezza. Quello che si sa è che la città ha origini antiche, si hanno testimonianze di una colonia messapica e poi romanica dal nome Castrum Minervae. Castro fu un borgo medievale di notevole importanza e la cittadina attuale ha ancora le caratteristiche architettoniche di tale periodo storico. Di estrema importanza turistica è il Castello risalente al XIII secolo, fatto costruire dagli angioini come luogo di difesa sorge, molto probabilmente, sulle macerie di una precedente fortezza bizantina o normanna. Fu parzialmente distrutto nel 1480, quando i turchi invasero quest’angolo della Puglia. Castro è nota soprattutto per i tanti turisti che qui si riversano nei mesi estivi, quando la sua popolazione, di quasi 2500 abitanti, ospita gradevolmente le tante persone provenienti da ogni dove e che alloggiano nei numerosi alberghi in Salento.
La bellezza di questo territorio è innanzitutto nella sua costa, accarezzata da un mare blu cobalto, che brilla nelle giornate di sole e offre un panorama davvero mozzafiato. Una costa ricca di insenature e grotte, le due più conosciute sono quella di Zinzulusa e la grotta Romanelli. Il nome della prima trae origine dal dialetto locale, dove zinzuli vuol dire stracci e le stalattiti che popolano questa grotta di origine carsica, sembrano proprio stracci appesi. Oltre alla suggestione di una meraviglia così imponente, la Zinzulusa deve la sua fama anche ai poriferi, organismi che solitamente non sono idonei ad habitat così isolati. I pipistrelli, numerosi un tempo, sono oggi poche decine. La grotta è divisa in tre zone: ingresso, cripta e fondo e per visitarla nei periodi di grande affluenza si dovrà fare una fila bella lunga. Da qui partono poi barche che permettono di fare un giro della costa circostante e di immergersi nelle meravigliose acque del luogo. La grotta Romanelli si trova, invece, a circa due Km da Castro e ad 8 Km dal livello del mare. Conserva al suo interno tracce di vita preistorica ed è soggetta a numerosi studi, motivo per cui non è aperta al pubblico, così da non alterare il clima creatosi in questi secoli che ha permesso la buona salvaguardia dei resti. Questi sono solo alcuni dei tesori di Castro, località ideale da scegliere per le vacanze in Salento durante il periodo estivo.
